Come funziona?
Ora te lo spieghiamo.
Ci sono momenti in cui le aziende hanno la necessità di investire in nuovi macchinare e nuove attrezzature, ma magari non hanno la necessaria liquidità per poter procedere in maniera agevole all’acquisto dei beni. In questi casi, il leasing finanziario si rivela uno strumento molto utile per finanziare in modo efficace gli investimenti necessari allo sviluppo dell’attività.
Cos’è il leasing finanziario?
Il leasing finanziario, quindi, è un servizio che consente all’impresa di acquistare un bene strumentale alla propria attività attraverso un terzo soggetto definito locatore, come una società di leasing, che procede con l’acquisto per poi concedere il bene in locazione all’azienda a fronte del pagamento di un canone periodico. Al termine del periodo stabilito per la locazione, l’imprenditore potrà scegliere se riscattare il bene a un prezzo prefissato, o lasciarlo alla società di leasing.
La funzione di finanziamento all’impresa, in questo caso, si concretizza nel fatto che la spesa per l’acquisto del bene è sostenuta dal locatore mentre il locatario (cioè chi prende in locazione il bene) è avvantaggiato dalla possibilità di dilazionarne il pagamento. La proprietà del bene, quindi, rimane alla società di leasing fino all’eventuale riscatto da parte del cliente.
I vantaggi del leasing finanziario
Il leasing finanziario ha molti vantaggi che vanno a favore dell’azienda che sceglie di usufruirne, primo fra tutti un risparmio di imposta. A livello fiscale, infatti, la durata minima di un contratto di leasing non può essere generalmente inferiore ai 2 o 3 anni della vita utile del bene, calcolata tenendo conto delle tabelle ministeriali di ammortamento in uso per le varie attività economiche. A fronte di uno scarico fiscale più ravvicinato rispetto alla normale obsolescenza del bene, quindi, il locatario ottiene un maggior onere, deducibile dal reddito complessivo.
La società di leasing, in definitiva, finanzia interamente il costo del bene, pagando al fornitore l’intero ammontare della fattura, iva compresa. Questo consente all’azienda che ha sottoscritto il contratto di leasing, di non immobilizzare i capitali liquidi che servirebbero per la gestione ordinaria del bene, bensì di diluire nel tempo il costo dell’investimento. Anche l’iva, quindi, verrà frazionata nei canoni periodici ed è inoltre prevista la detraibilità dei canoni periodici nell’arco della durata del contratto, e questo consente un ammortamento più rapido.